Vietnam: una scoperta
Quando facevo il liceo sapevo tutto della guerra in Vietnam, o meglio sapevo quello che i libri di storia del tempo ci dicevano. Guardavo film di guerra e parteggiavo sempre per gli “eroi” americani. Il Vietnam non è questo. Il Vietnam è un paese bellissimo, dalla storia millenaria, che è stato devastato per effimere ragioni politiche. Vi è stato praticato un genocidio indiscriminato di quasi 4 milioni di persone: donne e bambini inclusi assecondando una “teoria” (quella del “dominio”) poi essersi rivelata falsa.
Fortunatamente il Vietnam si sta rialzando in tutti i sensi, mostrando la sua natura bellissima e pacifica.
Il turismo di massa non è stato standardizzato ed è ancora possibile vivere, sentire e respirare il cuore di una nazione stupenda sotto ogni punto di vista.
Vietnam
Conosciuto ufficialmente come Repubblica Socialista del Vietnam, il nome deriva dal termine việt[7] e dal termine nam,[8] per cui Vietnam significa, “terra verso il sud”.Il Vietnam è una repubblica costituzionale di tipo socialista. La lingua ufficiale è il vietnamita.
Nel 1986, il governo ha avviato una serie di riforme economiche e politiche chiamate Đổi mới, riforme che hanno aperto il Vietnam al libero mercato e all’integrazione nell’economia mondiale. Nel 2000, la nazione ha riallacciato le relazioni diplomatiche con il resto del mondo, e sempre dal 2000, sta registrando una rapida crescita economica e sociale, crescita che, per quasi due decenni si è assestata a livelli tra il 7% e l’8% del PIL su base annua, abbattendo la povertà e favorendo l’aumento del salari.